mercoledì 13 giugno 2007

WORM HOTEL

"Non ha prenotato? Hmm, no, a quanto pare", disse l'addetto alla reception.
"Bene, dovrei avere spazio in uno scatolino di cerini. Ecco la chiave."
Berosdeo e Cramella strisciarono fino a quel sogno di stanza.
Polvere di zolfo dappertutto, piccole schegge rosse come rose degli innamorati, e succulente macchie di grasso.
Strisciarono insieme fino a un piazzale di colla asciutta.
Lui la prese e senza molta timidezza, le si avvinghiò.
Certo, per due vermi poveri come loro non era grande e profumata come una mela o lucente e morbida come una bistecca, ma era la felicità.
Il paradiso, per due vermi semplici.

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